Medico scolastico
Sono nata a Roma, ho vissuto in una grande città con le sfide del tempo. I miei genitori hanno sempre cercato di preservare un’infanzia sana evitando l’utilizzo di videogiochi o altro cercando di favorire il più possibile il gioco all’aperto e con altri bambini. Durante tutta l’adolescenza, tra le varie esperienze ho giocato a pallavolo a livello agonistico, questo sport di squadra mi ha permesso di crescere in un ambiente protetto, con regole severe ma che ha premiato sempre l’impegno e la passione, permettendomi di sviluppare molto per ciò che riguarda il rispetto, le relazioni e le competenze sociali.
La voglia di conoscere il mondo e di misurarmi con diverse culture mi hanno portata a fare il quarto anno di liceo negli Stati Uniti, esperienza intensa di scoperta del mondo e di me stessa.
Gli studi di medicina sono stati accompagnati da molte esperienze differenti e accompagnate sempre da forti ideali e grandi domande, il motore che mi ha dato possibilità di esplorare il mondo anche in modi diversi da quelli solitamente proposti.
Da un lato mi sono dedicata all’aiuto delle persone in situazioni sociali svantaggiose, occupandomi per anni di persone senza fissa dimora cercando di garantire loro i bisogni primari quali cibo, vestiti e visite mediche in ambulatori di medicina solidale. Ho collaborato con diverse Onlus che si occupano di aiuti umanitari sia in Italia che all’estero e ho partecipato ad un campo di lavoro con bambini di una casa famiglia e svolgendo attività ambulatoriale di medicina nella clinica E-Swatini in Swaziland per un mese.
Dall’altro lato, le domande riguardo alla salute e alla malattia sono diventate sempre più pressanti anche alla luce delle esperienze fatte in contesti socio culturali così diversi e complessi, così che a 21 anni tra ricerche varie ho incontrato la medicina antroposofica. Da lì in poi ho iniziato ad ampliare la visione medica convenzionale con la visione antroposofica dell’uomo e della medicina.
Nel 2018, al termine del corso di laurea, mi sono iscritta alla formazione di medicina antroposofica in Italia che ho terminato nel 2021 e alla specializzazione in medicina di emergenza e urgenza che ho terminato nel 2024. Da novembre del 2024 lavoro come medico a Bologna e mi dedico principalmente alla medicina antroposofica cercando di congiungere il grande bagaglio di esperienza clinica della specializzazione in pronto soccorso con le conoscenze della medianica antroposofia collaborando con colleghi, infermieri, terapeuti ed insegnanti per creare e sostenere dei sistemi paralleli di cura e di pedagogia.